martedì 27 dicembre 2011

Lasagne al radicchio e salsiccia

E' vero che fare le lasagne è impegnativo, ma è un piatto che può essere conservato in congelatore e cucinato all'occorrenza, magari programmando il forno e trovando il piatto cotto giusto prima di pranzo.
Allora, quando facciamo le lasagne, a casa nostra prepariamo 2 o 3 vaschette, in modo da averle pronte in caso di bisogno. E' un tipico piatto della domenica, nel senso che si prepara quando si ha tempo per quando invece, durante la settimana, non si riesce a cucinare. Ecco qui la mia versione delle lasagne con il radicchio.

Difficoltà: medio-alta
Tempo di preparazione: 1 ora e mezza


sabato 24 dicembre 2011

Pasta con i broccoli

Questa pasta è un po' insolita e sarà proprio per questo che mi ha incuriosito e ho deciso di farla. Ciò che più mi lasciava perplessa era la cannella, che fino ad ora ho messo solo nelle torte di mele o pere. In realtà ho scoperto che un ottima spezia anche per i piatti salati, come in questo caso.
Di solito facevo le orecchiette con i broccoli aggiungendoci anche il pangrattato, qui non ci va, al suo posto c'è il pecorino che dona alla pasta una squisita cremosità.

Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 45 minuti





mercoledì 21 dicembre 2011

Fashion amatriciana

Oggi un'amatriciana particolare, un'azzardo riuscito che fonde tradizioni diverse. Non mi prendo i meriti, non sono ancora capace di tali prodezze, questa ricetta arriva dal libro "Le nuove ricette di gusto". 10 punti a favore per la velocità, mentre l'acqua bolle si fa il sugo ed il piatto è fatto.

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 minuti


lunedì 19 dicembre 2011

Torta veloce al limone

Questa torta è per chi non vuole rinunciare alla genuinità di un dolce fatto in casa anche se non ha tempo. Basterà prendere gli ingredienti dalla dispensa, frullatore e forno faranno il resto. E questa è la prova che, anche con poco tempo, si possono ottenere cose deliziose!

Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti


Torta di mele in 2 strati

E dopo la torta di mele speziata ecco una ricetta classica per una colazione a 5 stelle! Questa è la mia torta preferita, ricca di mele come piace a me e con lo yogurt nell'impasto che lo rende bello soffice. Umida ed irresistibile se ancora tiepida (per me irresistibile sempre e comunque).

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 40-45 minuti


giovedì 15 dicembre 2011

Frittata di zucchine

Mia mamma ha sentenziato: "sta sera uova". Ho pensato subito di farle al funghetto (con la passata di pomodoro), ma prima bisogna lessarle, e alle sette ancora non lo avevo fatto. Rimedio: frittata. E forse è stata anche meglio. Tagliatene una fetta, armatevi di un panino croccante e rimedierete una cena golosissima!

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 minuti



lunedì 12 dicembre 2011

Torta croccante alle mandorle e amaretti

Molto zuccherosa questa torta, ha la consistenza della Sbrisolona. Chi ama le mandorle la troverà squisita! L'unica pecca è che mangiato un pezzetto, non ci si ferma più!

Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti


Coniglio ai peperoni

Un'altra ricetta dal libro di mia mamma. Con il suo aiuto domenica ho imparato a fare anche questa. E che buono! La carne di coniglio ha un sapore forte e un po' particolare, ma se vi piace non potete perdervi questa ricetta! Io sono andata con il mio panino a fare la scarpetta nella pentola :) Decisamente poco bonton, ma che goduria ragazzi!

Difficoltà: alta
Tempo di preparazione: 3 ore


venerdì 9 dicembre 2011

Risotto al radicchio e noci

Mio papà la scorsa settimana ha comprato una cassetta intera di radicchio tardivo. La giustificazione: "Perchè alla mamma piace", ok buonissimo, non lo metto in dubbio, ma non so più in che salsa farlo! Ancora il solito classico risotto? Ma no, ci vuole qualcosa di diverso. E se ci metto un po' di noci? Beh, radicchio e noci non sono niente male assieme, e allora si prova.
Bingo! Esperimento riuscito! Eccolo qui.

Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 30 minuti


giovedì 8 dicembre 2011

Spaghetti ai 4 pomodori

Ho un ricettario che mi è stato regalato per i 18 anni, e lì scrivo le ricette che non stancano mai, quelle che quando le mangi una volta ti tornano alla mente con tutti i loro sapori e la voglia di mangiare ancora quel piatto.
La ricetta che vi propongo oggi è la prima che ho scritto nella sezione "primi piatti", ci tengo molto perchè con questa preparazione sono riuscita ad eliminare l'avversione di mio padre per la pasta al pomodoro. E adesso, quando la preparo, non serve che tenga da parte una porzione per condirla con altro sugo, ma posso accontentare tutti.
E' una ricetta molto facile da fare e dalla bontà non si direbbe che sia stata fatta in così poco tempo.

Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 40 minuti


mercoledì 7 dicembre 2011

Muffins al limone

Ricotta, ricotta, ricotta, ricotta in scadenza. Allarme rosso! Dovevo assolutamente usare quei 100 g di ricotta che da giorni giravano per il frigo, troppo pochi per fare una crostata, troppo poco tempo per fare dei biscotti, e allora muffins! Velocissimi, tutto nella ciotola e via con le fruste, ok dai, un pò di impegno per imburrare e infarinare i pirottini ci vuole, ma un po' di sacrificio è d'obbligo per goderseli al 100%!
Ideali per prepararsi la colazione la sera prima, mentre cuociono una doccia veloce, e appena sfornati dritti a letto, così ci si sveglia ancora con il profumo che gira ancora per la casa. Che meraviglia!

Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti


domenica 4 dicembre 2011

Gnocchi di zucca con speck, noci e radicchio

Questi gnocchi sono un must dell'autunno, la ricetta arriva da Loretta, la mamma del fidanzato di mia sorella, cuoca eccezionale, che ho già nominato in altre ricette. Dopo averli mangiati una volta a casa sua, mia sorella si è fatta dare la ricetta e ce li ha preparati a casa. Sono stati approvati da tutti ed ogni volta li mangiamo con grande piacere. Necessitano di una preparazione abbastanza impegnativa, ma ne vale decisamente la pena! La cosa più difficile è la consistenza dell'impasto che sarà diversa ogni volta a causa dell'umidità della zucca; riuscirete a migliorarvi sempre più, più saranno le volte che li farete.

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 1 h e 30


sabato 3 dicembre 2011

Crostata alla marmellata

Insieme alla torta di mele, la crostata è la mia torta preferita, soprattutto se preparata alla sera e pronta da gustare per la colazione. Vado a letto con il suo profumo che invade la casa e mi sveglio di buon umore sapendo che c'è una bella fetta ad aspettarmi con il caffelatte. Ho provato un sacco di ricette per la frolla: più spessa, più morbida, più friabile; ognuna con una formula diversa. Questa ricetta è una delle meglio riuscite, è del pasticcere Montersino ed il risultato sarà una frolla friabile ed aromatizzata. Utilizzando una tortiera dal diametro di 24 cm otterremo una crostata fine, anche perchè non c'è la presenza di lievito.
Il miglior pregio di questo impasto è la facilità con cui poi si potranno fare le strisce da mettere sopra, seguendo altre ricette mi sono trovata in difficoltà perchè la pasta era troppo molle o troppo appiccicosa, in questo caso aveva la consistenza perfetta.
Per quanto riguarda la marmellata, il gusto lo potete scegliere voi, ma mi permetto di dare un consiglio: non siate tirchi, non deve esserci un velo di marmellata, ma almeno 2 millimetri, anche perchè in cottura si asciuga un po' e rischiate di trovare solo zucchero caramellizzato.


Pasta alla norma

Ed oggi viva l'abbondanza, la tradizione e la golosità. Qualche tempo fa ho letto che questa è la pasta preferita dagli italiani. E come dargli torto, golosissima! Non per niente è stata chiamata norma! No, non l'ha fatta la signora Norma, come credeva mia sorella, si chiama così dall'opera di Bellini che, all'epoca della nascita di questa pasta, veniva presentata a teatro. A darle questo nome è stato Nino Martoglio che, al primo boccone, esclamò: "Chista è 'na vera Norma!".
Tipico piatto catanese, racchiude in sè i sapori mediterranei: pomodori, melanzane, ricotta e basilico. C'è chi, per sgrassarla, non frigge le melanzane; in cucina tutto è permesso, ma per favore, non chiamatela Norma! Sarà semplicemente una pasta al pomodoro e melanzane.
Per esaltarne ancor di più il sapore, sarebbe ottimo usare pasta fresca, ma oggi non avevo tempo, allora mi sono adattata ai fusilli, nonostante ciò, a casa hanno tutti apprezzato e lodato la mitica norma.

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 1 ora



mercoledì 30 novembre 2011

Mezzelune ripiene alla marmellata

Non avevo una vera e propria ricetta per questi ravioli dolci, per fare la pasta infatti ho utilizzato la ricette della frolla per le delizie alle mele, una di quelle preparazioni con cui vai a colpo sicuro. La sua particolarità è che all'interno c'è lo yogurt che rende l'impasto più morbido rispetto ad una frolla normale. Era da qualche giorno che mi frullava quest'idea per la testa e l'occasione è arrivato nel pieno della mia euforia natalizia in occasione delle casette nel mio paese. In piazza hanno portato delle casette di legno che vengono prese in affitto da bar o negozi. Il tutto con un sottofondo di musica natalizia. Natale per me sta a biscotti, quindi mettiamo su un cd di canzoni natalizie e andiamo in cucina!

Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 45 minuti
Tempo di cottura. 15 minuti

venerdì 25 novembre 2011

Celentani con zucchine e funghi

Cosa preparo per pranzo? Apro il frigo et voilà, tante zucchine. Ricerca veloce tra i libri e la Spisni mi propone una ricetta con zucchine, melanzane e funghi. La barilla invece zucchine, funghi e pomodoro. Le melanzane non le avevo ma si sa, la Spisni è una garanzia. Allora ho seguito la sua ricetta mettendo gli ingredienti della Barilla. Finito di fare il sugo, ho fatto la prova assaggio ed ero soddisfatta. Così tanto per cambiare dalla classica pasta zucchine e gamberetti, ho fatto questa zucchine e funghi.

Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 40 minuti


martedì 22 novembre 2011

Vellutata di funghi

Oggi tornando a casa dall'università, mentre ero in treno, mia sorella mi ha scritto un messaggio chiedendomi cosa potesse preparare per cena. Dovete sapere che mia sorella non ha un bel rapporto con pentole e padelle, quando deve preparare qualcosa ha bisogno delle istruzioni dettagliate, ma alla fine le riesce tutto. Come la vellutata che le ho consigliato di fare oggi. Dopo il primo messaggio è partita una serie di consigli su come preparare questa crema. Quando sono arrivata a casa bastava solo frullarla ed era pronta. Buona e leggera, ma se non siete a dieta vi consiglio di mangiarla accompagnata da una bella fetta di formaggio. Ora che arriva l'inverno adoro coccolarmi con queste pietanze calde e cremose, belle fumanti da appannare le finestre della cucina.

Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 1 ora

lunedì 21 novembre 2011

Sua maestà l'amatriciana

Ho letto e provato un gran numero di ricette per questa pasta, c'è chi sostiene che ci va un pò di cipolla, chi un soffritto con l'aglio, chi entrambi, chi ci mette il grana oltre al pecorino. Quella che vi propongo oggi è la preferita della mia famiglia ed è anche la più simile alla tradizione. Chiedo scusa per gli spaghetti. Di solito l'amatriciana va presentata con i bucatini o con i tortiglioni. Purtroppo non avevo nessuno dei due in casa. Ho rimediato con gli spaghetti, buonissima comunque, ma rischi di non sporcarti mangiandoli. Tranquilli, non faccio pubblicità a nessun detersivo per abiti, ma per godersi al 100% questa ricetta bisogna sporcarsi la bocca con il pomodoro, conseguenza inevitabile con i bucatini, un po' meno con gli spaghetti. Mi raccomando prodotti di prima qualità, sono pochi e tutti fondamentali per la riuscita del piatto.

Difficoltà: facile
Tempo di preprazione: 30 minuti






domenica 20 novembre 2011

Cioccoshow Bologna


Ieri sono andata a Bologna in occasione del Cioccoshow! Non ero mai stata in questa città ed ho colto l'occasione per vederla. Devo dire che è molto carina. Ho sempre provato una certa attrazione per le città emiliane, in generale i loro piatti tradizionali mi piacciono molto: tortellini, lasagne, ragù, tigelle e piadine. Coltivo il sogno di andare a fare un corso all'antica scuola bolognese di Alessandra Spisni, ma per ora mi sono comprata il libro e cerco di riproporre le sue ricette come lei le descrive.
Per pranzo sono andata al ristorante "C'era una volta...", ho mangiato benissimo ed il rapporto qualità prezzo è ottimo.

Ma torniamo al cioccolato. C'erano un sacco di stand provenienti da tutta Italia e non solo (c'erano anche Belgio e Svizzera). Ho approfittato per comprare un bel po' di cioccolata fondente con cui a breve vi presenterò qualche ricetta. Ho visto un sacco di sculture e oggettini di cioccolato: i migliori, a mio parere, le scarpe.

Vi lascio qui di seguito qualche foto, invitandovi ad approfittare di fare un giro a Bologna in occasione del prossimo Cioccoshow.



lunedì 14 novembre 2011

Farro con pomodorini e mais

Vi chiederete cosa ci faccio con una ricetta così estiva a novembre. Ebbene, spirito di sopravvivenza. Mi capita spesso di dover rimanere all'università a mangiare, e ormai sto diventando un panino pure io a forza di mangiarli. Quindi meglio correre ai ripari con qualcosa di salutare. Questa sera nonostante la stanchezza mi sono preparata il pranzo e sono sicura che domani la mia pancia ringrazierà. Ovviamente non mi posso portare via risotti o bistecche, allora i cereali vengono in mio aiuto: farro, orzo, riso freddo, ma anche la pasta fredda potrebbe essere un diversivo al solito panino col prosciutto che dopo 3 mesi non se ne può più. Ormai è tardi, ma andiamo in cucina, magari vi ispiro per uno dei prossimi giorni.

difficoltà: facile
tempo di preparazione: 20 min (ma dipende dal farro che comprate)


Torta alle carote e mandorle senza olio né burro

Ho trovato questa ricetta in vari blog e allora ho pensato che non poteva essere che squisita. Infatti è davvero deliziosa, morbidissima e perfetta per la colazione, sostanziosa ma non grassa. Un ottimo dolce per iniziare la giornata con il piede giusto! Qualcuno si chiederà cosa ci fanno le carote in un dolce, ma fidatevi, ci stanno benissimo! E se non ci credete pensate alle camille. Dai, dai venite con me in cucina e sperimentate questo dolce!

difficoltà: bassa
tempo di preparazione: 20 minuti
tempo di cottura: 40 minuti

Crema di zucca con melograno

Questa ricetta mi è stata i parte suggerita dalla madre del fidanzato di mia sorella, una cuoca fantastica che non si limita a proporre le ricette della tradizione, ma scopre e crea nuovi abbinamenti sfiziosi. In questo piatto uso due ingredienti di stagione dai colori brillanti. La melagrana da un tocco in più ad una zuppa che nella ricetta base mi sa un po' di ospedale. Il sapore è un po' particolare ma perfettamente equilibrato. Se non vi piacciono i gusti particolari o non amate la melagrana lo potete sostituire con qualche amaretto sbriciolato. Verrà ottima in ogni caso.

Con questa ricetta partecipo al contest di aboutfood.


Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 40 minuti


domenica 13 novembre 2011

Girelle alla crema e uvetta

Ripubblico questa ricetta per partecipare al blogcandy di "Lo scrigno di Susy".

Ho scelto questa ricetta perché combatte l’accidia. L’accidia si manifesta attraverso la noia, l'indifferenza, l'afflizione, e attraverso quello scoraggiamento che ci induce a lasciare perdere di fronte alle difficoltà. Per me questa ricetta è stata una sfida. Non avevo mai fatto un impasto con una così lunga lievitazione, ma mi sono messa in gioco e mi sono impegnata nella sua realizzazione. Chi è in preda all'accidia è nell'impossibilità di fare scelte durature, in questo caso le numerose ore di lievitazione ti impegnano ad occuparti dell’impasto per almeno 2 giorni. Con pazienza e perseveranza uscirà una cosa deliziosa. 




difficoltà: alta
tempo di preparazione: 16 h con la lievitazione
tempo di cottura: 15 min




Torta al cioccolato

Erano settimane che mi papà insisteva per una torta al cioccolato, ma non l'avevo ancora accontentato. Oggi mi sentivo in vena di dolci e allora ho provato questa ricetta che, devo dire, è veramente ottima. Rimane umida all'interno e l'impasto si scioglie in bocca. Nel prepararla in cucina si è sprigionato un profumo di cioccolato che mi sarei tuffata nel pentolino. Questa ricetta è di Alessandra Spisni, una delle cuoche della prova del cuoco. Se vi capita di vedere la trasmissione, lei è quella che tira la sfoglia con un mattarello enorme e la fa diventare talmente sottile che si riesce a vedere la luce di una candela attraverso la pasta. E' un mito quella donna, tra tutte le cuoche, la mia preferita. Non potevo non provare questa sua ricetta, e se anche voi volete preparare questo dolce andiamo insieme in cucina.

difficoltà: bassa
tempo di preparazione: 20 minuti
tempo di cottura: 25 minuti


sabato 12 novembre 2011

Risotto al radicchio di Treviso

Finalmente è arrivata la stagione del radicchio e da buona trevigiana non poteva mancare una ricetta con questo ortaggio nel mio blog. Recuperiamo subito il tempo perso andando in cucina a preparare uno dei più classici piatti della cucina veneta.

difficoltà: bassa
tempo di preparazione: 40 min con la cottura



Torta sbriciolata ricotta e amaretti

Questa torta arriva dal mercato, non perchè l'ho comprata lì, ma perchè la ricetta mi è stata regalata dalla signora che vende frutta e verdure. Il giorno del suo compleanno aveva preparato questa torta e mia mamma ha avuto la fortuna di assaggiarla parlandomene poi per i successivi 2 giorni: "Sapessi che buona la torta che ho mangiato sabato!". Mi ero sempre rifiutata di preparare una torta con la ricotta perchè mia mamma sta ad almeno 3 metri da tutto ciò che si chiami burro, ricotta, stracchino, latte, panna ecc. Ma il suo entusiasmo mi ha fatta ricredere e la settimana successiva mi sono fatta dare la ricetta. Questa torta ormai è entrata a far parte dei dolci preferiti dalla mia famiglia con il tiramisù, la torta di mele, il dolce con biscotti secchi e la marmorizzata, ma tra tutti è quello che incontra i gusti del maggior numero di persone. Andiamo in cucina a vedere come si fa.

difficoltà: medio-bassa
tempo di preparazione: 30 minuti
tempo di cottura: 45\50 minuti

venerdì 11 novembre 2011

Pollo al curry con riso basmati

L'anno scorso mia sorella è stata in Thailandia e ha portato a casa una serie di sacchettini con spezie varie: peperoncino, coriandolo, zafferano, zenzero, curry ecc. Da tempo volevo provare a fare il pollo al curry, ma mi serviva una petto di pollo intero e non tagliato in bistecche come lo compriamo di solito. Quando finalmente sono andata a fare la spesa con mia madre ho preso l'occorrente per prepararlo, mi sono informata un po' sulle ricette presenti in internet ed ho creato un mix che incontrava i miei gusti. C'è chi usa la panna, chi la farina, chi ci aggiunge le verdure, chi funghi o mandorle. Come prima volta volevo esaltare il sapore del curry, quindi ho deciso di aggiungerci solo le carote che si sarebbero ammorbidite in cottura senza stonare e avrebbero addolcito il piatto. Il risultato è stato veramente soddisfacente, addirittura si sono lamentati perché ce n'era troppo poco, e allora andiamo in cucina a prepararne dell'altro.

difficoltà: media
tempo di preparazione: 40 min con cottura


giovedì 10 novembre 2011

Involtini di lonza all'aceto balsamico

Avevo riposto questa ricetta mesi e mesi fa nell'archivio delle ricette da fare, ma non ne avevo mai avuto l'occasione. Mi aveva incuriosita per la presenza dell'aceto balsamico e del grana: un'accoppiata, secondo me, vincente. Questa sera ho trovato le bistecche di lonza di maiale nel frigo ed ho subito pensato a questa ricetta che da tanti mesi aspettava di essere preparata. Non lasciamola ancora nei meandri dei miei appunti e andiamo in cucina a prepararla.

difficoltà: bassa
tempo di preparazione: 15 minuti
tempo di cottura: 15 minuti

Delizia al limone


In famiglia siamo in tanti ed è molto difficile assecondare i gusti di tutti, soprattutto quando abbiamo ospiti (cosa che capita spesso). Quando mi sento particolarmente ispirata per fare un dolce chiedo sempre se ci sono preferenze. Arrivano sempre una valanga di richieste: mio padre cioccolato tutta la vita, mia madre mangerebbe solo strudel, mie sorelle “basta che ci sia la crema”, uno dei fidanzati mandorle e nocciole, e l’altro in genere non mangia dolci, ma se ci sono il limone e gli amaretti una fettina la prende pure lui. La cosa buffa è che, dopo aver sentito tutte le richieste, se non ho voglia di andare in supermercato, comanda la dispensa. Quindi eliminiamo il cioccolato (se lo compro va finito prima che lo possa mettere in un qualsiasi impasto), eliminiamo lo strudel (tra mele, pinoli e uvetta sicuramente manca qualcosa), eliminiamo le creme, (spesso le uova non sono sufficienti per la pasticcera) eliminiamo mandorle e nocciole (le compro solo se so di doverci fare qualcosa)… Beh, resta ben poco, ma con quel poco di solito si fanno le cose più deliziose, come questa torta al limone che può anche essere divisa a quadretti, a formare dei dolcetti. Ottima se dobbiamo portare un dolce a casa di amici, dove deve esserci la comodità di poter prendere il tutto con le mani. E’ formata da due impasti, uno più solido ed uno più morbido, con due cotture diverse ma comodo da fare perché mentre uno cuoce si prepara l’altro.
Se dovete fare un dolce e i supermercati sono chiusi o, come me, siete pigri e non volete andarci, venite con me in cucina!

difficoltà: bassa
tempo di preparazione: 20 minuti
tempo di cottura: 40-45 minuti



martedì 8 novembre 2011

Focaccia barese

Questa focaccia è un successo assicurato. Soffice, saporita e per di più veloce da preparare! La focaccia con i pomodorini è una delle mie preferite, adoro la morbidezza e l'umidità dell'impasto che si trova al di sotto dei pomodorini. Si impregna del sugo e diventa delizioso. Se poi ci aggiungiamo anche le olive, allora facciamo centro. Nella mia famiglia sono rimasti tutti entusiasti, e non solo, la sera avevamo ospiti a cena e pure loro l'hanno trovata squisita. Allora domani rinunciamo al solito panino e andiamo in cucina a preparare questa morbida focaccia!

difficoltà: media
tempo di preparazione: 1 h e 40 min
tempo di cottura: 30 min


Polpette al sugo di patate

La ricetta per queste polpette arriva dal blog sorelle in pentola, una garanzia per la cucina. In realtà non le ho fatto io, ho avuto la fortuna di trovarle pronte al mio ritorno a casa dopo una giornata universitaria a Venezia. Quando le facciamo, ne prepariamo un bel po', così da poterle congelare e cuocere successivamente. Oltre al sugo di patate, le ho provate anche cotte in padella con l'olio, ottime anche in questo caso, anche se mia mamma sostiene che siano migliori con il sugo. In effetti nel caso delle polpette fritte, preferisco quelle che al loro interno contengono anche prezzemolo e verdurine tritate (insomma quelle classiche della nonna, prima o poi posterò anche questa ricetta). Sono un pò pesanti, per via della mortadella e delle patate, ma in una serata piovosa come questa sono ottime: riscaldano tutto il corpo, anche piedi e mani che ho perennemente congelati. Io ho la pancia piena, ma andiamo lo stesso in cucina a ripercorrere la ricetta.

difficoltà: media
tempo di preparazione: 45 min
tempo di cottura: 45 min


lunedì 7 novembre 2011

Crostata agli amaretti e crema pasticcera

Secondo me la crostata è una delle preparazioni più rilassanti. Amo gli amaretti e insieme al cioccolato e alla crema pasticcera sono una cosa fenomenale! Ancora devo provare a farli e spero a breve di tentare anche questi biscottini. Per ora mi limito a comprarli e metterli nelle preparazioni più varie; tra le mie torte preferite c'è quella sbriciolata ricotta e amaretti che posterò al più presto, ma si possono utilizzare anche per piatti salati, con la zucca vanno a nozze e si può creare una semplice vellutata con un tocco in più o per fare il ripieno dei ravioli. Per ora godiamoci questa bella crostata e andiamo in cucina!

difficoltà: medio-alta
tempo di preparazione: 1h
tempo di cottura: 45 min


domenica 6 novembre 2011

Rotolo al cioccolato

Questo è il mio secondo tentativo. La prima volta c'avevo messo una bustina di lievito convinta che un dolce senza lievito non esistesse (perdonatemi, erano i primi esperimenti in cucina). Insomma, era uscito un pan di spagna impossibile da arrotoloare, ma i lupi di casa mia lo hanno mangiato lo stesso farcendolo alla meglio. Come ogni fallimento, mi ha demoralizzata e per un pò l'ho lasciato stare. Puntualmente però si ripresentava navigando in internet alla ricerca di nuove ricette, e allora c'ho riprovato, e sta volta è andata. 
Sono così contenta di esserci riuscita, questo dolce mi ricorda le feste di compleanno di quando ero bambina, mia mamma lo faceva sempre, uno alla nutella ed uno alla marmellata, ovviamente quello alla nutella veniva spazzato via in pochissimo tempo. Memore dei successi del rotolo di mia madre, vi propongo anche io quello alla nutella.


difficoltà: facila
tempo di preparazione: 15 min
tempo di cottura: 15 min